Si definiscono polinsaturi perchè hanno più di un doppio legame tra gli atomi di carbonio, che li differenzia da quelli monoinsaturi con un solo doppio legame, e da quelli saturi, senza doppi legami.
In sintesi, e per darvi un’idea dell’importanza di questi acidi grassi essenziali, evidenzieremo alcune delle loro funzioni chiave nel corpo dei nostri animali domestici:
- Omega 6 (come linolenico, arachidonico, gamma linolenico e DGLA ):
Sono necessari per una crescita adeguata e per la riproduzione. Anche per la pelle.
- Omega 3 (come acido alfa linolenico, EPA e DHA ):
Sono necessari in caso di allergie, artrite, enterite e altri processi infiammatori, contribuiscono a un buon sviluppo cerebrale, alla corretta riproduzione, alla salute del cuore, degli occhi e della pelle, ecc.
La buona reputazione degli omega 3 è dovuta al fatto che a lungo sono stati consumati in modo insufficiente (a differenza degli omega 6, che addisrittura si davano in modo eccessivo), così gli specialisti della nutrizione e i media hanno iniziato a paralare della loro importanza in modo che le persone e i loro animali domestici li coontemplino sempre di più nella loro dieta.
Un buon rapporto di questi nutrienti essenziali sarebbe compreso tra 5:1 e 2:1 (5:1 significa che assumi 5 volte più omega 6 rispetto a omega 3). Basterebbe questo per bilanciarne gli effetti e coprire il fabbisogno giornaliero dei nostri cani e gatti.
È importante ricordare che nessun nutriente in eccesso, per quanto essenziale possa essere, è benefico per l’organismo, da qui la nota frase “il rimedio è peggiore del male”. Prendendo in considerazione gli omega 3 come esempio, sappiamo che il loro consumo eccessivo può diminuire la capacità immunitaria dell’organismo, rendendoci più suscettibili alle malattie infettive come si evince dallo studio reallizzato da Jenifer I. Fenton e collaboratori; o può generare sostanze indesiderate nel nostro organismo (fenomeno che peggiora se non si assume sufficiente vitamina E per “proteggere” questi acidi grassi dall’ossidazione). Questo fatto rende evidente l’importanza di combinare sapientemente tutti gli ingredienti dell’alimento, per raggiungere l’equilibrio perfetto tra i suoi nutrienti (né un eccesso né una carenza di questi) e nutrire i nostri animali domestici nell modo giusto.